Git per Visual Studio 2013 in 9 punti

L’introduzione al supporto di Git in Visual Studio 2012 ha suscitato grande interesse tra gli sviluppatori.

Il principale intento di Microsoft, come annunciato più volte da Brian Harry, è quello di avere in TFS sia il supporto ad un centralized version control system che ad un distributed version control system. Per chi non conosce bene le differenze fra queste due tipologie di VCS, consiglio vivamente la lettura dell’articolo “Differenze tra source control centralizzato e distribuito” di Gian Maria Ricci che trovate nella sezione articoli su getlatestversion.it.

Sebbene Git sia un prodotto non Microsoft, Brian Harry ha evidenziato il massimo sforzo da parte del suo team per dare il 100% di compatibilità di con questo VCS (nelle sue versioni stabili) e con i relativi client. Di sicuro rappresenta una grande sfida per il team di TFS, che si concentra sostanzialmente nell’integrare Git all’interno della piattaforma per l’ALM di casa Microsoft.

Con l’uscita di Visual Studio 2013, il supporto a Git è stato migliorato e ampliato.

Ecco i 9 aspetti positivi che definiscono l’integrazione di Git in TFS e che lo stesso Harry ha citato sul suo blog:

  1. Installazione: nessuna installazione richiesta, già integrato in Visual Studio 2013 (per Visual Studio 2012 occorre scaricare questo plugin);
  2. Supporto: pieno supporto per Git. Nel momento in cui vengono riscontrati problemi è possibile contattare l’assistenza di Microsoft per essere aiutati nella risoluzione. Il supporto include anche aggiornamenti e hot fixes.
  3. Alta disponibilità: pieno supporto a load balacing e clustering, geo-replication, online-backup e online-restore. Il tutto per avere uno strumento sempre attivo e funzionante al 100%.
  4. Scalabilità: sia sull’application tier che sullo storage tier.
  5. Manutenibilità: totalmente integrato nel pannello di amministrazione di TFS fornendo la gestione degli account, monitoraggio, backup, restore…
  6. Autenticazione integrata: piena integrazione con Windows Active Directory.
  7. Gestione dei permessi: controllo dei permessi assegnati agli utenti sui repository (che sarà reso ancora più granulare nelle prossime release)
  8. ALM Integration: piena integrazione con tutto ciò che TFS mette a disposizione per la gestione del ciclo di vita del software (work item, build, reportistica)
  9. Localizzazione: localizzato nella stessa lingua del proprio TFS.

Non vi resta altro che provarlo! Sorriso

 

Enjoy it!

Comments are closed.