Novità di Windows Azure per Visual Studio

La release del Windows Azure SDK 2.2 porta con sé molte novità, alcune legate in maniera particolare all’integrazione con Visual Studio. Vediamo in dettaglio quali sono.

1. Visual Studio 2013 Support

Questo è il primo SDK rilasciato dal team di Azure che ha il pieno supporto a Visual Studio 2013 RTM. Questo SDK può anche lavorare in parallelo con altri SDK installati, visto che supportano diverse release di VS come nella seguente tabella:

 

2. Integrated Windows Azure Sign-In support within Visual Studio

E’ stata integrata la possibilità di gestire direttamente dal Visual Studio i servizi su Azure, evitando in questo modo la (noiosa) gestione dei certificati. E’ possibile accedere alla propria sottoscrizione direttamente dal Server Explorer e gestire completamente servizi e accountSleep:

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3. Remote Debugging Cloud Services with Visual Studio

Da oggi è possibile abilitare il debug remoto per i servizi cloud su Windows Azure. Per usarlo occorre selezionare come Build Configuration la voce Debug nelle Common Setting nella finestra di pubblicazione del servizio e abilitare poi il debug remoto per tutti i ruoli nella finestra delle impostazioni avanzate.

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Basta poi andare in debug come se stessimo testando qualcosa sulla nostra macchina collegandosi al servizio direttamente dal Server Explorer facendo click con il pulsante destro sul servizio cloud e selezionando “Attach Debugger”.

A breve sarà disponibile anche il Remote Debugging per i WebSites Sorriso.

 

4. Firewall Management support within Visual Studio for SQL Databases

Di base,  i database SQL su Azure sono protetti da firewall. A partire da questo SDK è possibile configurare direttamente dalla finestra del Server Explorer le regole del firewall (“Add Firewall Rule” nelle proprietà del menù contestuale) impostando un ip su cui abilitare la connessione e permettere il collegamento.

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5. Visual Studio 2013 RTM VM Images for MSDN Subscribers

Per chi ha la sottoscrizione MSDN, ha a disposizione anche le macchine virtuali su Windows Azure per Visual Studio (wh-whaaaaat!). Inutile dire gli scenari che si aprono. Vi rimando ad un post di Scott Hanselman su come usare queste VM direttamente in desktop remoto direttamente da un Surface2: http://www.hanselman.com/blog/UsingASurface2RTARMToGetActualWorkDoneRemoteDesktopVisualStudioAzure.aspx

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6. Windows Azure Management Libraries for .NET

Il concetto di base è automazione. Attraverso queste librerie è possibile automatizzare task come la creazioni di macchine virtuali utilizzando linguaggi .Net come C#. Queste librerie integrano in se le chiamate ai servizi REST per eseguire i task. Ecco una lista di features presenti in questa release:

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7. Updated Windows Azure PowerShell Cmdlets and ScriptCenter

Nuovo aggiornamento anche per le CmdLets di Powershell con una grande news: lo Script Center. Questo non è altro che un repository di script già pronti da riutilizzare per i propri task Sorriso.

 

Come avete potuto assaggiare in questo post, sono tante le news che sono presenti in questa release dell’SDK. Come sempre migliore integrazione, facilità d’uso, e meno grattacapi A bocca aperta.

 

Enjoy it!

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