Nel precedente post Antonio ha parlato del concetto di Spike e del possibile utilizzo in TFS dello Shelveset come strumento di supporto per quanto riguarda il Source Control nativo di TFS (abbreviato in TFVC).

Per quanto riguarda Git, il concetto più vicino che si ha ad uno Shelveset è il comando Stash. Questo comando è simile allo shelveset in quanto parcheggia tutte le modifiche che sono attualmente presenti nella Working Directory ripristinando la directory al valore di HEAD. Questo comando non è ancora presente nell’integrazione con Visual Studio, per cui è necessario utilizzarlo direttamente da riga di comando. Le differenze maggiori che esistono con lo shelveset sono

*) Non è possibile creare uno stash e lasciare la working folder modificata, la cartella viene sempre ripristinata al valore di HEAD
*) Non si può effettuare in maniera semplice un push di uno stash per condividerlo con il Team, gli stash vengono semplicemente creati localmente. Il modo più indolore per condividere uno stash è generare una patch ed inviarla in qualche modo agli altri.

La seconda differenza infatti è quella che rende improbabile l’utilizzo dello stash come supporto delle Code Review in Git, le quali sono disponibili solamente per Team Project basati su TFVC.

In conclusione, nonostante lo stash sia simile allo shelveset, come detto da Antonio, la soluzione migliore per uno spike in Git rimane sempre la creazione di una branch, locale o condivisa.

Gian Maria