PMI Disciplined Agile: Disciplined Agile IT (pt. 5)

In questo nuovo appuntamento dedicato a Disciplined Agile ci focalizzeremo su Disciplined Agile IT (DAIT).

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DAIT fornisce un quadro d’insieme dei processi e delle azioni da implementare per ottenere una efficace integrazione tra le iniziative di business e le derivate azioni intraprese dall’IT, siano esse relative a nuovi prodotti o alla trasformazione di servizi in essere.

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DAIT Workflow

L’obiettivo è quello di consentire una governance chiara e trasparente delle diverse iniziative di un’organizzazione IT, consentendo di misurarne il valore e i benefici ottenuti.

Per raggiungere questo obiettivo, il toolkit introduce i seguenti Process Blade:

  • Continuous Improvement: si occupa di facilitare la condivisione della conoscenza all’interno dell’organizzazione, in modo da supportare il miglioramento continuo in modo sistematico. 
  • Enterprise Architecture: si concentra sulle dinamiche che caratterizzano lo sviluppo e l’evoluzione di una Disciplined Agile Enterprise Architecture (DA EA), ovvero su come rendere le strutture ed i processi aziendali flessibilifacilmente ampliabilifacilmente evolvibili. Il cuore della DA EA è l’esplorazione collaborativa ed evolutiva, realizzata in modo sensibile al contesto grazie alla collaborazione continua tra gli enterprise architecte i team di delivery.

Come gli altri process blade, anche l’Enterprise Architecture ha una fitta rete di relazioni e dipendenze con il resto degli elementi e processi dell’organizzazione.

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Enterprise Architecture Workflow

  • People Management: nota anche come gestione delle risorse umane(HR), gestione dei talenti,gestione del personale, ecc. Ha l’obiettivo fondamentale di gestione il percorso di crescita delle persone, attraendo e trattenendo talenti in grado di creare team fantastici
  • Portfolio Management: affronta il modo in cui un’organizzazione IT identificaassegnaleprioritàorganizza e governa le diverse attività. Discipline Agile Portfolio Management cerca di farlo nel modo più flessibile possibile supportando la creazione di valore sostenibile nel lungo periodo. Le attività IT, in genere, includono:
    • attività di delivery
    • team di sviluppo stabili
    • esperimenti di business (sulla falsariga di Lean Startup)
    • mantenimento efficace delle soluzioni esistent

Il flusso di relazione con gli altri process blade e i diversi aspetti organizzativi è riassunto nella figura seguente, che evidenzia come l’attività di Portfolio Management “attinge” e condivide informazioni con le diverse funzioni al fine di riallinearsi costantemente con lo stato reale delle attività grazie a quella che viene definita Development Intelligence.

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 Portfolio Management Workflow

  • Product Management: include le azioni di identificazioneed evoluzionedella Visione Aziendale della propria organizzazione. In sintesi si occupa di: 
    • identificare e dare la priorità ai potenziali prodotti/soluzioni
    • stabilire le priorità e allocare le funzionalità relative ai prodotti in fase di sviluppo
    • gestire le dipendenze funzionali tra prodotti
    • commercializzare i prodotti ai potenziali clienti

DA Product Management si fonda sulla gestione del prodotto in modo collaborativo ed evolutivo, riflettendo costantemente sul contesto organizzativo in essere.

  • (Lean) IT Governance: si occupa di sviluppare l’opportuna leadership, le opportune strutture organizzativesemplificare iprocessi al fine di consentire all’IT di lavorare come partner strategico al fine di massimizzare la capacità dell’organizzazione di produrre continuo valore per i clienti. 
  • Reuse Engineering: si concentra sulla creazione, la gestione, il supportoe la governancedelle risorse riutilizzabili. Il Reuse Engineering è spesso guidato dal team di enterprise architecture, anche se l’approdo più efficace è quello di disporre di un team specifico.

da dait process blades

DAIT Process Blade

Come visibile dal DAIT Workflow, questi process blade sono strettamente legati tra loro da una fitta rete di dipendenze, mai gerarchiche, ma sempre cicliche e in chiaro allineamento con la logica di continuous and fast feedback del mondo Agile. Nello specifico, gli archi relazionali evidenziano gli elementi di congiunzione, i manufatti se si vuole, che i diversi process blade si scambiano per allinearsi sugli aspetti che li condizionano in modo congiunto.

Disciplined Agile IT si occupa, quindi, della sovrastruttura minima indispensabile per garantire una efficace collaborazione e coordinamento tra tutte le anime che supportano la creazione di soluzioni (oltre il prodotto, quindi), pensate per deliziare i propri clienti.

Si conclude così il nostro quinto appuntamento dedicato a PMI DA. Nel prossimo approfondimento guarderemo più da vicino Disciplined Agile Enterprise.

Stay tuned J

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