PMI Disciplined Agile: l’evoluzione in corso

Come più volte ribadito, Il Disciplined Agile toolkit è in continua evoluzione e l’ingresso nella famiglia del PMI ha accelerato questo percorso.

Nel post precedente abbiamo raccontato il mindset con cui oggi esso viene presentato e che ne costituisce il cuore relazionale, grazie ai tre pillar di riferimento: PrincipiPromesse e Linee Guida.

Descriveremo ora come si sta trasformando il DA Poster che rappresenta, di pari passo, lo strumento per inquadrare le strategie di azione nelle diverse aree dell’organizzazione.

Fino ad ora il poster di riferimento è stato il seguente:

da poster

Previous DA Poster

Mentre da poco ne è stato resa pubblica la nuova versione che porta in dote profondi cambiamenti e migliorie:

da poster new

The Disciplined Agile Toolkit

Il perimetro dei diversi layer è stato ridisegnato per meglio descriverne l’animo enterprise di DA e la vocazione di “collante” che da sempre lo caratterizza rispetto all’ecosistema agile e lean in continua espansione.

I nuovi layer di riferimento (frutto di evoluzione, e non rivoluzione) si fondano tutti sul Foundation Layer, andando a mettere a fattore comune tutti quegli aspetti che sono il cuore pulsante del toolkit, allineandolo con il nuovo mindset di riferimento. Per meglio comprendere ciò, si pensi, ad esempio, ai Ruoli che precedentemente erano fortemente concentrati nel layer DAD e sparsi nei diversi Blade, mentre ora sono esplicitati in modo indipendente.

A sua volta DAD non è più un “layer”, ma diventa il Blade centrale del layer Disciplined DevOps, ottenendo due risultati rilevanti: si fa chiarezza sul fatto che i lifecycle non sono blade e si enfatizza che gli stessi non possono più essere considerati in modo separato rispetto all’azione complessiva di sviluppo e deploy.

Il precedente layer Disciplined Agile IT (DAIT) lascia il posto al Value Stream layer, frutto dell’integrazione profonda con FLEX.

da value stream

 DA Value Stream layer

L’obiettivo è quello di focalizzarsi in modo esplicito sul cliente, spostando l’attenzione ad una visione meno incentrata. 

Infine, implicitamente, anche il layer più esterno Disciplined Agile Enterprise evolve di conseguenza, arricchendosi comunque di alcuni nuovi blade e contando sull’evoluzione di alcuni già esistenti.

 

Nel prossimo appuntamento esploreremo proprio come si stanno evolvendo i blade preesistenti e i nuovi blade introdotti.

Stay tuned J

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